le testimonianze storico - archeologiche
Uno dei nomi più gettonati nel contesto del corpus dell'Antico Testamento è senza dubbio quello di Giacobbe.
Padre di numerosi figli, tra cui Giuseppe, è una delle figure più importanti della Genesi, è infatti con il racconto di Giuseppe che termina il libro della Genesi e successivamente inizia il racconto dell'Esodo; la storia di Giuseppe fa infatti da collante tra la Genesi e l'Esodo, è con lui che i figli di Israele entrano in terra d'Egitto.
E' sempre da Giacobbe che si riprende lo stesso nome di Israele, che letteralmente viene tradotto con
"lottò col Signore e vinse"
23 Durante quella notte egli si alzò, prese le due mogli, le due schiave, i suoi undici figli e passò il guado dello Iabbok. 24 Li prese, fece loro passare il torrente e fece passare anche tutti i suoi averi. 25 Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino allo spuntare dell'aurora. 26 Vedendo che non riusciva a vincerlo, lo colpì all'articolazione del femore e l'articolazione del femore di Giacobbe si slogò, mentre continuava a lottare con lui. 27 Quegli disse: «Lasciami andare, perché è spuntata l'aurora». Giacobbe rispose: «Non ti lascerò, se non mi avrai benedetto!». 28 Gli domandò: «Come ti chiami?». Rispose: «Giacobbe». 29 Riprese: «Non ti chiamerai più Giacobbe, ma Israele, perché hai combattuto con Dio e con gli uomini e hai vinto!». 30 Giacobbe allora gli chiese: «Dimmi il tuo nome». Gli rispose: «Perché mi chiedi il nome?». E qui lo benedisse. 31 Allora Giacobbe chiamò quel luogo Penuel «Perché - disse - ho visto Dio faccia a faccia, eppure la mia vita è rimasta salva». 32 Spuntava il sole, quando Giacobbe passò Penuel e zoppicava all'anca. 33 Per questo gli Israeliti, fino ad oggi, non mangiano il nervo sciatico, che è sopra l'articolazione del femore, perché quegli aveva colpito l'articolazione del femore di Giacobbe nel nervo sciatico.
In questo particolare caso, il racconto si arricchisce di testimonianze archeologiche. E' infatti nella zona di Haifa che venne trovato lo scarabeo con il nome di Yaqub ( Y’qb-HR ), datato all'incirca al 1730 a.C.
Il periodo corrisponde all'epoca in cui in terra d'Egitto governavano gli invasori Hyksos, ovvero i "Re stranieri" giunti nel Delta del Nilo, dalla terra di Caanan.
Il nome di Giacobbe diverrà così importante, che verrà utilizzato nell'onomastica faraonica sotto la XV Dinastia con il faraone Meruserra; anche per questo faraone abbiamo la testimonianza archeologica di alcuni scarabei con inciso il nome in gerogligico.